lunedì

il mio dentro deve avere la tua forma

L'uomo nero (appunti di un'esplorazione)

Premessa:
L'uomo nero non è nero, è uno stato interiore.
Fatti:
fare l'amore con l'uomo nero.

L'uomo nero mi chiede di morderlo.
forte o piano?
forte.
L'uomo nero vuole le unghie nella pelle.
L'uomo nero non aspetta, infilza. Non cerca, prende.
L'uomo nero non toglie i vestiti, li strappa.
L'uomo nero è forte, sovrasta, i suoi muscoli pulsano, la sua spada si erge potente.
L'uomo nero è vorace, cerca uno sguardo vivo.
L'uomo nero schiaccia i seni tra le mani, mi mette le dita in bocca.
L'uomo nero è rapito dall'uragano.
L'uomo nero mi lascia essere donna nera.



mercoledì

fino a domani

lascio i polpastrelli a sognare la tua consistenza
la linea della pancia che indirizza il desiderio
il collo che s’allunga in attesa del mio bacio
i muscoli della braccia che sorreggono il corpo
gli occhi che si chiudono e il respiro che si placa e il labbro inferiore intrappolato tra i denti
e poi la forza dell’abbandono, l’impeto del piacere, il cuore più veloce.